"Possano gli Dei dare a tutti noi spazio per portare un arco robusto
e vagare per le radure della foresta per cercare il cervo galoppante,
per giacere sull'erba fresca, per guardare il volo degli uccelli, per annusare la fragranza delle foglie bruciate,
per guardare in alto alla bellezza inosservata della luna.
Possano Essi darci forza per tirare la corda fino alla guancia, la freccia fino alla punta, e scoccare l'asta volante,
finché vita perduri".
Saxton T. Pope, 1925


L' ARCO STORICO

Costruire archi storici e usarli è sostanzialmente diverso che acquistare e usare archi moderni.
Questa esperienza è paragonabile a quella dell’artista che esegue una qualsiasi opera ,come in tutte le forme d’arte solo quelli che come lui ne intuiscono lo spirito ed il significato, noteranno l’opera e ne godranno le stesse sensazioni.


Fare centro per chi costruisce e apprezza l’arco storico è un aspetto secondario, mentre è certamente la meta dello sportivo che imbraccia un arco moderno o olimpico.



Le caratteristiche tecniche di archi storici ed archi moderni sono infatti estremamente differenti e portano anche a metodologie e posture di tiro completamente diverse..






Fino a 600 anni fa gli archi venivano raramente usati a fini agonistici ma essenzialmente per la caccia e per la guerra. In entrambi i casi non vi era tempo per mirare e concentrarsi.

Il tiro era istintivo e velocissimo nella caccia; cadenzato e molto pesante in guerra.


Anche gli archi erano certamente diversi a seconda delle necessità dell’arciere.


Infatti l’arco come vera rivoluzione tecnologica ha certamente contribuito in maniera determinante all’evoluzione dell’uomo.


I nostri archi non hanno aggiunte di colle o fibre sintetiche ma sono fabbricati esclusivamente con materiali forniti dalla natura, dal mondo animale e vegetale, che inesorabilmente invecchiano e purtroppo frequentemente si spezzano.


Fortunatamente i boschi sono pieni di ottimi legni per i nostri scopi ed il miglior consiglio che vi possiamo dare, è quello di fabbricare molti archi in modo da non soffrire troppo quando una delle vostre più riuscite creature vi lascerà per sempre.















Layout e Grafica ©Mimina di Sagitta Barbarica-Biturigi